Se la pace muore, abbracciala. Vivrà di nuovo

di Mariolina Tentoni  Se la pace muore, abbracciala. Vivrà di nuovo è il titolo che la pittrice palestinese Malak Mattar ha dato a uno dei suoi quadri, una donna ripiegata su di sè con una colomba in braccio. E Malak, nata a Gaza, conosce bene cosa è la guerra, da quando aveva 8 anni. Gli … Continua a leggere

Il sogno a colori di Malak Mattar e la resistenza dell’arte

Come può una bambina, che eredita dai nonni il trauma dell’espulsione dai loro villaggi, dell’esilio e della condizione di rifugiati a Gaza,  che vive per ben 3 volte in prima persona il trauma di vedere attorno a sé la morte e la distruzione seminata dagli aerei israeliani, senza un attimo di respiro per un tempo … Continua a leggere

Noi e le nostre storie

Laboratorio di narrazione autobiografica 2020-2021 Condotto da Tania Di Leo E’ difficile raccontare in breve l’esperienza del Laboratorio di narrazione autobiografica. Dovrei raccontare delle emozioni che a volte emergono prepotenti e ti prendono alla gola, di quando quel ricordo o quella parola suscita anche in te memorie che credevi lontane o ricordi, piacevoli o dolorosi … Continua a leggere

per Andrea Franchi, l’amico ritrovato

di Mariolina Tentoni Martedì 23 febbraio, quando al mattino ho acceso il telefonino ho trovato un messaggio di un’amica, che partecipa ad alcune iniziative della mia associazione, Vite in transito. Era un comunicato che informava che Gian Andrea Franchi e Lorena Fornasir quella mattina, prima dell’alba, avevano subito una perquisizione da parte della polizia, con … Continua a leggere

Auguri di buon anno

Che l’inizio mobiliti energie creative e di resilienza,o gni giorno nutrire la vita  aprirci e condividere dar valore alle piccole cose, ascoltare la voce dello Spirito, che soffia dove vuole e noi non sappiamo da dove viene e dove va. Sapendo che lo Spirito- Pneuma è il respiro, è l’energia vitale  in noi e nel cosmo … Continua a leggere

L’albero della vita: Bill viola e un Natale di rinascita

L’albero della vita: Bill Viola e un Natale di rinascita Anche se il Natale è passato pubblico questo biglietto di auguri accompagnato da una poesia di Bill Viola: Il Natale 2020 ci trova appesantiti da perdite, confinamenti, solitudini, insicurezza per il futuro. Un Natale più sobrio, e questo non è un male. Auguro a tutti … Continua a leggere

Virus

Dopo mesi di isolamento o semi-isolamento, possiamo re-incontrare e invitare amici e amiche, riaprono attività varie, con vincoli e norme, possiamo muoverci più liberamente, salvaguardando le precauzioni e la distanza di un metro. Viviamo questo momento come liberatorio. A ragione. Certo, però, non possiamo lasciarci prendere dall’euforia, sottovalutando il rischio che permane, ignorando la drammaticità … Continua a leggere

Ci impegniamo, con Primo Mazzolari

Ci impegniamo noi e non gli altri, unicamente noi e non gli altri, né chi sta in alto, né chi sta in basso, né chi crede, né chi non crede. Ci impegniamo senza pretendere che altri s’impegnino, con noi o per suo conto, come noi o in altro modo. Ci impegniamo senza giudicare chi non … Continua a leggere

25 aprile è sempre

  Primo Levi, nel suo libro La tregua, racconta che dopo la liberazione di Auschwitz, nella sua lunga peregrinazione per ritornare a casa, quando era ancora in Polonia, un ex prigioniero italiano di Roma gli ha raccomandato di non dire che era ebreo. E Levi commenta: “ho capito che guerra è sempre”. Sì, perché, se … Continua a leggere

Resistenza ora e sempre, con Piero Calamendrei

Lo avrai camerata Kesselring il monumento che pretendi da noi italiani ma con che pietra si costruirà a deciderlo tocca a noi. Non coi sassi affumicati dei borghi inermi straziati dal tuo sterminio non colla terra dei cimiteri dove i nostri compagni giovinetti riposano in serenità non colla neve inviolata delle montagne che per due … Continua a leggere